Grimaldello Bulgaro è la chiave che apre tutte le porte?

Come funziona il Grimaldello Bulgaro?
Il grimaldello è uno strumento utilizzato per scassinare o aprire semplici serrature di cui non si possiede la chiave.

Tutti noi, nel corso degli anni, abbiamo sentito parlare del grimaldello bulgaro, che si chiama così perché veniva utilizzato dai servizi segreti della Bulgaria, ed è in grado di aprire qualsiasi porta (con la serratura a doppia mappa) in pochissimi minuti.
Il grimandello Bulgaro è conosciuto anche come “chiavistello bulgaro” e “attrezzo bulgaro”.

Una volta capito il suo funzionamento colui che lo maneggia è in grado di aprire qualsiasi tipo di porta in un tempo non superiore ai 3 minuti, entrare all’interno delle abitazioni e richiudere la porta.

Per questo motivo, alcuni proprietari di appartamenti, si sono ritrovati l’appartamento svaligiato e la porta perfettamente chiusa. Quando succede una cosa del genere, non bisogna avere dubbi: la causa è da ricercarsi nel grimaldello bulgaro: La prima cosa da fare quindi sarà sostituire la serratura, mettendone una a cilindro europeo, più velocemente possibile.

Il grimaldello o chiavistello bulgaro non è “infallibile” e non apre “tutte le serrature”. Infatti è uno strumento che permette di ricostruire il profilo della chiave di una serratura a doppia mappa senza avere la chiave originale e senza smontare la serratura.

Come funziona il grimaldello bulgaro: la serratura a doppia mappa

Prima di entrare nel dettaglio in merito al funzionamento del grimaldello bulgaro, esaminiamo che cosa è la serratura doppia mappa e come funziona.
La serratura a doppia mappa è riconoscibile da tutte le altre serrature per la forma della chiave.

Solitamente la chiave è un tubo, più o meno lungo, il quale, al termine, a sinistra e destra ha due piccole ali. Queste ali hanno delle scanalature che permetteranno alla serratura di ruotare.
Al contrario una serratura a doppia mappa è composta da un pacco di lamelle (o gorges) sovrapposte che hanno al centro un intaglio (gola). All’interno dello spazio creato dalle gole sovrapposte, scorre un perno (mentonnet) solidale con lo scrocco. Le gole hanno un profilo interno caratterizzato de denti che, a chiave estratta, impediscono il movimento del perno e quindi dello scrocco.

Andando ad inserire e ruotando la chiave questa allinea le lamelle in modo che i denti delle gole si dispongano lasciando libero un canale centrale nel quale può scorrere il perno solidale con lo scrocco. Oltre ad allineare correttamente le lamelle la rotazione della chiave mette in movimento anche il carrello dello scrocco, facendolo avanzare o arretrare e quindi chiudendo o aprendo la serratura.

Queste serrature sono tra le più vecchie mai inventate, ed una volta venivano utilizzate tranquillamente anche per le porte blindate, quindi non è insolito trovare una porta blindata che, ancora oggi, utilizza una chiave a doppia mappa. Ovviamente una porta di questo tipo, nel 2024, è altamente insicura proprio grazie al grimaldello bulgaro.

Sebbene i grimaldelli siano sempre esistiti, la serratura a doppia mappa è diventata un facile soggetto di questi attacchi nei tempi recenti. La doppia mappa sta ad indicare la tecnologia di apertura della chiave, che presenta due “mappe”, ovvero gli scalini ai due lati della chiave, che entrando nella serratura, azionano le leve correttamente e consentono l’apertura.

Come funziona il grimaldello bulgaro: diversi tipi di grimaldello

ll Grimaldello bulgaro deve necessariamente variare con il variare della serratura di riferimento. Con il cambio della marca quindi, dovrebbe cambiare il tipo di grimaldello, a meno che non si abbia il Grimaldello bulgaro completo, quello che funziona per tutti i marchi di serratura come ad esempio quello mostrato nella foto.

Con il grimaldello per tutti i marchi, i maleintenzionati dovranno semplicemente cambiare la parte terminale (detta PIN) mettendo quella adatta al marchio della serratura da aprire. Acquisita l’esperienza necessaria, non ci vogliono più di 5 minuti per fare tutto.

Normalmente Il chiavistello bulgaro è composto da due attrezzi: un tensore e la cosiddetta “chiave morbida” o da un unico attrezzo che integra entrambe le funzioni, la cosiddetta “chiave magica”.

Come funziona il grimaldello bulgaro: il funzionamento tecnico e come proteggersi

Il primo grimaldello bulgaro (o chiave bulgara) funziona in questo modo: inserendo il grimaldello dentro la serratura e ruotando in senso di apertura più e più volte, il grimaldello si adatta alla combinazione della serratura. In poche parole trova il codice della chiave.

Quelli più moderni sono composti come detto in precedenza, ma nosotante questo il loro funzionamento è il medesimo: il tensore mette per l’appunto in tensione il carrello della serratura, come fa normalmente la chiave quando viene girata. In questo caso però il carrello non si muove perché le lamelle non sono ancora correttamente allineate. È qui che entra in azione la chiave morbida, che ha una geometria compatibile con quella della chiave originale e denti che hanno la possibilità di muoversi. Scuotendo leggermente tensore e chiave morbida le vibrazioni muovono i denti mobili della chiave morbida fino a far loro assumere la posizione corrispondente a quella dei denti della chiave originale.

Si ottiene in questo modo il profilo corrispondente a quello di una metà della chiave a doppia mappa originale è quindi necessario ripetere l’operazione in modo da ottenere anche la seconda metà del profilo della doppia mappa. A questo punto si ha a disposizione un profilo a doppia mappa completo in grado di aprire e chiudere la serratura esattamente come la chiave originale.

Mediamente, secondo diversi test effettuati, il Grimaldello bulgaro apre una porta senza danni in circa 60 secondi. Come detto anche su diversi media e giornali, i ladri utilizzano questi grimaldelli per entrare nelle abitazioni per rubare e poi richiudere anche la porta perché, una volta che i grimaldello ha trovato il codice, il malintenzionato ha in tutti gli effetti la chiave di casa.

Grimandello bulgaro: come difenderci

Come possiamo difenderci dall’attrezzo bulgaro?

Il primo consiglio è quindi quello di non farsi prendere dal panico e di analizzare razionalmente la situazione. Inizialmente dobbiamo preoccuparci solo se abbiamo una serratura a doppia mappa, questo perché la probabilità di cadere vittima del famigerato attrezzo bulgaro è più alta se:

la nostra serratura è datata. Indicativamente se è stata installata prima del 2011 si tratta di una serratura potenzialmente a rischio. È comunque necessaria una verifica da parte di un serraturiere esperto, dato che esistono vecchie serrature che resistono piuttosto bene agli attacchi e nuove serrature che sono invece vulnerabili;
la diffusione del nostro modello di serratura è elevata nel palazzo e/o nel quartiere. Se montiamo ancora la serratura installata dal costruttore del fabbricato e lo stesso fanno i nostri vicini, casa nostra rappresenta un boccone appetibile per eventuali malintenzionati, che con lo stesso strumento potranno facilmente aprire molte porte;
la nostra porta monta la sola serratura a doppia mappa. Se è presente anche una seconda serratura con un diverso principio di funzionamento (come una serratura a cilindro europeo) l’eventuale ladro non potrà limitarsi ad usare solamente il grimaldello bulgaro, ma dovrà avere gli strumenti e le competenze necessari ad aprire anche la seconda serratura.

Sono stati inventati diversi tipi di meccanismi per proteggersi dalla chiave bulgara.
Uno di questi, molto famoso, è il meccanismo chiamato Cerbero, un meccanismo elettronico che, dopo aver chiuso la serratura a chiave, con un telecomando innesca un perno interno alla porta dove si trovano le aste telescopiche che va a bloccare fisicamente l’asta. Dopodiché, quando si vuole sbloccare, sempre tramite un telecomando si preme un pulsante e si sblocca il meccanismo.
L’installazione di Cerbero ci permette di mettere in sicurezza la nostra serratura a doppia mappa senza dover cambiare tutto quanto, ma semplicemente aggiungendo il meccanismo.

Un altro modo è passare a una serratura europea, Ma prima di procedere, è bene però valutare con attenzione l’investimento nel mondo delle aperture a profilo europeo esistono diversi tipi di serrature, e l’attenzione va moltiplicato nella scelta del cilindro e delle protezioni dei meccanismi.
Anche se facendo in questo modo non si è più vittima del Grimandello bulgaro, ma si di diventa bersaglio dell’altrettanto pericoloso Grimandello Topolino, il cui nome deriva dal fatto che ricorda il più famoso personaggio Disney Topolino o Mickey Mouse.

I produttori, al fine di risolvere l’era del grimandello bulgaro, sono corsi al riparo con varie soluzioni, migliorando la gamma della tecnologia delle serratura a doppia mappa (con apporti tecnologici trasversali, ad esempio codifica magnetica), ma soprattutto fornendo la disponibilità dei modelli finora presente anche nelle nuove tecnologie di apertura, ad esempio con serrature a profilo europeo.

Perché il grimaldello bulgaro?
In molti si staranno chiedendo come mai il grimaldello bulgaro si è espanso in maniera così importante nel nostro paese: la risposta sta nella legislatura italiana.

I ladri di appartamento conoscono mille modi per aprire la nostra serratura a doppia mappa, ma queste metodologie consentono di aprirla rompendola, mentre con il grimaldello bulgaro entrano senza rompere nulla.
Cambia quindi il tipo di reato: da “furto con scasso” a semplice “furto”. La differenza consiste nel risparmiare un anno e mezzo di carcere in caso di condanna. In aggiunta questo, se i vicini o i condomini dovessero scendere per le scale e vedere una porta con un chiavistello spaccato, si allerterebbero, mentre una porta chiusa normalmente non desta alcun sospetto.

Per qualsiasi domanda o dubbio potete rivolgervi a Fabbro Settimo Torinese o chiamare al nostro numero +39 351.8816239!